In essa Yin e Yang, in un modo o nell’altro, si completano….ma la visione complessiva ci dà possibilità di scegliere comprendendo che è l’intenzione con la quale ci approcciamo alle vicessitudini della vita che fa la differenza!
L’idea della psicologia della Gestalt, che l’insieme fosse differente rispetto alla somma delle singole parti, può essere riassunta nella famosa massima “Il tutto è diverso dalla somma delle sue parti”. Lo stesso concetto, Sensei Masunaga, psicologo e shiatsuka, lo applica alla sua teoria shiatsu.
È sempre bene riflettere sul momento che stiamo vivendo, non tutto è scontato. Alcune volte la contingenza ci porta a delle scelte che sentiamo cogenti perchè “non si vive di solo amore e felicità” e perché a volte, per raggiungere grandi traguardi interiori, sono necessarie “risorse ed energia”. Tuttavia riflettete bene sulle scelte che vi apprestate a fare, sentitele nella pelle, accoglietele nel vostro cuore, vagliatele con la vostra mente, ma poi….SCEGLIETE! Poter scegliere è la facoltà più sacra che esista per la nostra libertà, non rimanere impigliati nel dubbio e nell’immobilità è un nostro dovere.
Hara, nella cultura giapponese, rappresenta il centro dell’uomo, là dove si incontrano la terra ed il cielo. In Hara si trovano quindi tutte le energie yin e yang in perfetto equilibrio. Gli equilibri di queste energie sono soggette a naturali fluttuazioni e spesso, gli eventi della vita turbano questi equilibri spostando il nostro centro e creando squilibri energetici che possono ripercuotersi a livello fisico, mentale e spirituale. È per questo che in un trattamento shiatsu si tratta sempre l’addome, perché lì si trova Hara appunto. Avere un Hara in equilibrio significa avere sostanza, essere presenti e centrati. Prendetevene cura e ascoltatelo… Lì risiede la vostra essenza!